About me
July 12, 2021 2022-04-20 11:51About me
chi sono
” La voce è un purosangue di razza con la forza sovrumana, con la magia unica sia per chi sale in sella sia per chi lo ammira da fuori.
cantare significa:
dire e non fare,
nell'atto in cui fai sei fregato!
Julia Samsonova-khayet
Mezzosoprano lituano Julia Samsonova-Khayet si distingue sul panorama della lirica per “la voce potente e ben controllata
nell’emissione e nel fraseggio, sempre realizzato con un gusto sicuramente tratto dall’ampia cultura musicale” (Gazzetta di Modena).
La sua preparazione musicale e vocale le permette di affrontare il repertorio che spazia da Gluck a Menotti, mentre la sua maturità interpretativa rende memorabili le sue esecuzioni del verismo e opere verdiane.
Spicca la sua interpretazione di Madame Flora (Baba) in The Medium di G. andata in scena al Teatro Comunale di Modena e al Festival Dei Due Mondi di Spoleto ed entrata nella discografia firmata da Brilliant Classics.
Tra gli altri ruoli da ricordare sono quelli di Orsola in Campiello di E. Wolf-Ferrari a La Fenice di Venezia, e Lady Gladys nella prima assoluta di Delitto e Dovere di A. Colla al Festival dei Due Mondi di Spoleto e al Teatro Coccia di Novara.
Negli ultimi cinque anni, Julia ha cantato Adalgisa, Azucena, Fenena e Santuzza al Teatro Nazionale di Sofia; Carmen al Teatro Comunale di Cagli, Teatro Gentile di Fabriano, Teatro Sanzio di Urbino e Regina di Cattolica; la parte di mezzosoprano nel Requiem di Giuseppe Verdi al Teatro Verdi di Pisa. Tra gli altri ruoli eseguiti sono quelli di Orfeo di Gluck, Cherubino, Dorabella, Donna Elvira nella trilogia Mozartiana, Adalberto in Adelaide di Borgogna di P. Generali, eseguita in prima assoluta al Teatro Sociale di Rovigo, Agnese in Beatrice di Tenda di V. Bellini, Amneris, Maddalena e Flora nei capolavori verdiani.
Al Teatro alla Scala Julia si è esibita come Dinerinnen in Elektra di R. Strauss, Musico in Manon Lescaut di G. Puccini, e ha cantato la parte del mezzosoprano solista nel Lebesliederwaltzer di J. Brahms.
Ha maturato la propria identità vocale e interpretativa lavorando con Riccardo Chailly, Myung- Whun Chung, Josè Cura, Christof von Dohnanyi, Daniele Gatti, Vladimir Jurowski, Gianandrea Noseda e Alberto Zedda. Tra i registi con cui ha collaborato possiamo citare, tra gli altri, Renato Bonajuto, William Friedkin, Paolo Gavazzeni, David Pountney e Alessio Pizzech.
Alunna dell’Accademia d’Arte Lirica di Osimo, l’Accademia di Perfezionamento per i cantanti lirici al Teatro del Maggio Fiorentino, l’Accademia Chigiana di Siena, Julia è stata indirizzata verso lo studio del canto lirico da Bobby McFerrin: inizialmente si dedicava allo studio di canto jazz. Si è laureata in Canto con 110 e lode presso il Conservatorio G. Rossini a Pesaro e ha finito il Biennio e la Master di Canto all’Istituto Vecchi Tonelli di Modena sotto la guida di Raina Kabaivanska.
Julia è vincitrice di numerosi concorsi, tra i quali Concorso As.Li.Co., Concorso Vinas, Concorso Tebaldi, Concorso Segattini, Concorso Città di Bologna e Concorso Martinelli-Pertile. Oltre al canto, si dedica alla regia: ha firmato gli allestimenti di La Traviata al Teatro Rossini di Pesaro nel 2017, e Madama Butterfly al Teatro Sanzio di Urbino nel 2018.
Condivide la sua esperienza in campo musicale e non solo: Julia è stata una dei 10 speaker al TEDxCortina 2021 “Breath”, ed attualmente riveste il ruolo del vocal coach nel team speaker.
Frequenta i Corsi di Formazione di Low Pressure Fitness in Spagna e ne diventa il Trainer.
Inoltre ha completato con successo il Corso in Marketing Management del Politecnico di Milano.
i miei precettori:
Ho avuto l’onore di apprendere l’arte del canto e del fare la musica dai più grandi!
Sarò sempre grata alla vita per avermi data l’opportunità di incontrarli e a loro per avermi accolta, istruita, consigliata ed amata!
Sarò sempre grata a Sylvia per come mi ha accolta in casa Sua tra le colline della Provence francese. In quel luogo lontano dai rumori del mondo le nostre anime risuonavano all’unisono. La dolcezza, la sensibilità, il rigore, l’ascolto attento e minuzioso di Sylvia mi hanno segnata per sempre. Nonostante non ci vediamo da tempo, porto sempre Lei nel mio cuore e sono certa di essere ricambiata.
Tanto potrei narrare di questo artista straordinario! Fui letteralmente investita dal Suo fascino! Fare la musica insieme e condividere lo stesso palco fù una delle esperienze più belle della mia vita. Le Sue lacrime alla fine della scena di Desdemona, il Suo gesto attento verso l’orchestra e la mia voce divennero catarsi pura, una sensazione ed esperienza quasi spirituale.
La conobbi in una masterclass a Treviso. Donna ed artista generosa e carismatica. Fù proprio Lei a predire il mio percorso artistico e vocale. Senza timore alcuno mi prese in disparte e raccontò come nel fior della carriera come Soprano si fermò cancellando tutti i contratti, per passare a corda del Mezzosoprano. Una scelta per la quale inizialmente fù giudicata, più avanti si rivelò vincente e quanto mai azzeccata. Mi disse di affrontare lo stesso percorso senza timore, perchè le mie note gravi erano delle più belle che Lei abbia mai sentito in teatro.
Incontrai questo uomo meraviglioso all’Accademia del Maggio Fiorentino. Fù una masterclass Rossiniana. E fù subito amore! Il Suo orecchio attento accompagno tutte le mie esplorazioni in questo repertorio. Posso dire con orgoglio di aver eseguite le Sue variazioni di ruoli Rossiniani. Mi chiamava affettuosamente – la piccola Consuelo (come il personaggio del libro omonimo di George Sand)
La donna, artista e maestra! Un onore immenso di essere stata sotto Sua ala protettrice. Vinsi ben due volte la Sua Borsa di Studio. Prima all’Accademia Chigiana e poi all’Istituto Vecchi Tonelli di Modena. Ha fortemente voluto che fossi proprio io ad incidere il ruolo di Madame Flora in Medium di Menotti con Brilliant Classics.
Un anima unica! La musicalità di raffinatezza inaudita e allo stesso momento semplicità nel porgere la propria sapienza. Mi portò con lui all’Academie Villecroze Francia, poi a Nizza e in Italia. Esplorammo le gemme più segrete e preziose del repertorio cameristico. Ci siamo amati come solo due anime veramente pure possano amarsi…L’esperienza più toccante fù eseguire il Kaddish di Ravel in ricordo del Suo amato Gerard Souzay. Lo eseguimmo insieme e ci abbracciammo piangendo a lungo…Il Suo sostegno fù di vitale importanza per me.
Sono certa che ora mi guardano da lassù lui e il Suo amato Gerard.
REPERTORIO
ruoli già eseguiti – *
A. Vivaldi Atenaide / Teodosio *
G. B. Pergolesi Stabat Mater / Alto *
Ch. Gluck Orfeo ed Euridice / Orfeo*
W. A. Mozart Le Nozze di Figaro /Cherubino *, Susanna *
La Clemenza di Tito /Sesto, Annio
Cosi fan Tutte / Dorabella *
Don Giovanni / Donna Elvira *
P. Generali Adelaide di Borgogna / Adalberto *
G. Rossini Il Barbiere di Siviglia / Rosina *
La Cenerentola / Angelina *
Italiana in Algeri / Isabella
Stabat Mater / Soprano II *
Petitte Messe / Alto *
G. Donizetti Lucrezia Borgia / Maffio Orsini
Anna Bolena / Smeton, Seymour
La Favorita / Leonora
V. Bellini Beatrice di Tenda / Agnese *
Norma / Adalgisa *
G. Verdi Il Trovatore / Azucena *
Aida / Amneris *
Nabucco / Fenena *
Don Carlo / Eboli
Requiem / mezzosoprano solo *
Rigoletto / Maddalena *
Traviata / Flora *, Annina *
G. Puccini Madama Butterfly / Suzuky *
Manon Lescaut / Musico *
Tabarro / Frugola
Gianni Schicchi / Zita, Ciesca
Suor Angelica / Zia Principessa
H. Berlioz La mort de Cléopatre / Cléopatre *
J. Massenet Werther / Charlotte
G. Bizet Carmen / Carmen*, Mercedes*
P. Y. Tchaikovsky Eugenio Oneghin / Olga
Giovanna d’Arco / Ioanna / Giovanna
La dama di Picche / Polina / Prilepa
P. Mascagni Cavalleria Rusticana/ Santuzza*,Lola*, Lucia*
L’Amico Fritz / Beppe
F. Cilea Adriana Lecouvreur / Principessa di Boullion
G. Martucci La Canzone dei Ricordi / Solo *
E. Wolf-Ferrari Il Campiello / Orsola *
L. Perosi Transitus Animae / Anima *
G. Menotti The Medium / Baba – Madam Flora *
R. Strauss Elektra / Dinnerinen *
A. Colla Il delitto e il dovere / Lady Gladys *
A. Caruso Il piccolo Principe / La Volpe
